TRASCRIZIONI E VISURE ONLINE
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Quanto tempo serve per depositare una offerta nelle aste telematiche degli immobili? E’ un fattore molto impostante da tenere presente per evitare che una volta individuato l’immobile non si riesca a partecipare all’asta per via dei tempi tecnici necessari per predisporre e depositare l’offerta.
Inutile sottolineare che prima di effettuare un’offerta è bene aver visionato l’immobile e che questa attività puo’ richiedere anche due settimane dal momento dell’invio della richiesta al Custode Giudiziario. Non servono agenzie o intermediari in quanto l’unico soggetto che per legge è titolato a far vedere l’immobile, in modo completamente gratuito, è il Custode Giudiziario i cui dati sono sempre riportati nella pubblicità dell’immobile (se non li trovate nella scheda dell’immobile è probabile che si tratti di un annuncio “non ufficiale” della vendita giudiziaria).
Una volta che avete individuato l’immobile di vostro interesse, se la vendita avviene in modalità telematica (ormai la stragrande maggioranza delle vendite avviene in questo modo) vi servirà avere un dispositivo di firma digitale e una casella di posta elettronica certificata (PEC).
Entrambi si acquistano online o presso alcuni punti vendita di articoli per ufficio. I tempi tecnici per attivare una casella PEC online oscillano tra i 2 e i 4 giorni lavorativi con un costo medio per un abbonamento annuale che va dai 20 ai 50 euro.
L’acquisto della firma digitale presso un rivenditore è immediato salvo poi attendere i tempi per l’attivazione che in genere oscillano anche qui tra i 2 e i 4 giorni lavorativi. Il costo si aggira intorno a 100 euro. Per i possessori di SPEED vi è la possibilità di acquistare online firme digitali “usa e getta” ad un costo notevolmente inferiore (meno di 5 euro) con l’ulteriore vantaggio che l'attivazione del servizio è immediata.
Sia la PEC che la firma digitale, una volta acquistate, devono essere “gestite” nel proprio computer. Per la PEC basta accedere ad un sito web, per la firma digitale occorre installare i driver che ne permettono il funzionamento.
Diciamo quindi che se vogliamo stare tranquilli di riuscire a fare tutto in tempo, occorre preventivare almeno 5 giorni di tempo da quando vengono acquistati i dispositivi.
Ulteriore elemento necessario per partecipare è il versamento della cauzione (si veda il nostro articolo a riguardo). Ai fini delle tempistiche è bene osservare che la cauzione, che si versa con bonifico, deve risultare accreditata sul conto della procedura al momento di apertura delle offerte. Considerando quindi i tempi tecnici di accredito dei bonifici è bene effettuare l’operazione almeno 3 o 4 giorni prima di quello fissato per l’esame delle offerte.
Ulteriore fattore da considerare sono i soggetti che partecipano come offerenti. Il caso più semplice è quello di un unico offerente persona fisica che possiede già i documenti di riconoscimento. Qui per confezionare l’offerta abbiamo già tutto quello che ci serve. Se invece a partecipare sono più soggetti quasi tutti gli avvisi di vendita prevedono il rilascio di una procura notarile dei vari partecipanti in favore del soggetto che firmerà digitalmente l’offerta. Occorre quindi considerare i tempi per andare dal Notaio ed il relativo costo.
La cosa si puo’ ulteriormente complicare se a presentare l’offerta sia una società nel qual caso possono servire delibera del Consiglio di Amministrazione, procure o visura a seconda dei casi.
Concludendo quindi, se si è individuata l’asta a cui si vuole partecipare consigliamo di considerare almeno 7/10 giorni di tempo per poter mettere insieme tutti gli “strumenti necessari” per presentare l’offerta. Se avete dubbi o volete approfondire l’argomento i nostri esperti sono a completa diposizione.